SostengoComunicoIstruisco

Pace a tutti

Un messaggio di benvenuto e un augurio per l'umanità.

"Che la pace sia con voi".


È un saluto abbastanza semplice, che trasmette i nostri migliori auguri alle persone che lo ricevono. Funziona sia come saluto iniziale che come addio. È semplice e rispettoso. Prepara il terreno a un discorso costruttivo e conclude una discussione con un messaggio di speranza.


Oggi più che mai, il mondo intero ha bisogno di messaggi di pace e speranza.


Ogni singolo giorno sembra che emergano nuovi conflitti, in una forma o nell'altra, con conseguenze estremamente gravi. Civili innocenti, tra cui troppi bambini, perdono la vita mentre i politici belligeranti si impegnano in conflitti armati. Sui social media il tono del dibattito si fa sempre più ostile, scatenando vere e proprie "guerre culturali". I consumatori di tutto il mondo, soprattutto le famiglie in difficoltà, pagano il prezzo del continuo aumento del costo della vita, mentre la politica non fa altro che cimentarsi in guerre economiche distruttive. Sia che queste assumano la forma di restrizioni al commercio globale di componenti elettronici, restrizioni all'esportazione di prodotti alimentari o divieti assoluti sull'importazione di prodotti specifici, si tratta in ogni caso di tentativi di applicare la diplomazia con mezzi ostili, intesi a promuovere le ideologie e gli interessi personali sopra ogni cosa.


Non pretendo di essere l'arbitro delle attuali questioni geopolitiche, ma ci tengo a chiarire un punto: la guerra, in tutte le sue forme, è un male che non apporta alcun beneficio, se non ai guerrafondai e ai loro fornitori. Chi sostiene i promotori dei conflitti, in realtà, viene sfruttato, manipolato, nutrito con narrazioni politiche egoistiche, proprio come il bestiame che viene sempre ben nutrito prima della macellazione.


L'umanità sta per causare la sua stessa rovina, perpetrando l'avarizia, l'invidia, la vanità, l'ira e i tratti umani più negativi, tra cui il desiderio di volere sempre di più, di volere ciò che hanno gli altri, persino pretendendo ciò che ci appartiene, di essere descritti con aggettivi altisonanti e reagire con rabbia quando non otteniamo ciò che desideriamo. Cerchiamo ragioni e pretesti per rinchiuderci all'interno di bolle esclusive, rifiutando il confronto e la collaborazione e crogiolandoci nella nostra mentalità chiusa.


Abbandonarci ai nostri peggiori istinti è ciò che ci farà soccombere. Per quanto drammatica possa sembrare questa affermazione, penso che sia una valutazione giusta. Guardati intorno la prossima volta che esci di casa. Osserva il comportamento degli esseri umani attorno a te. Presta attenzione ai tuoi comportamenti durante la giornata. Il fatto che diamo così tante cose per scontato, e ammetto anche la mia debolezza in questo, ha messo pericolo il mondo in cui viviamo, che è sempre più soggetto a fenomeni meteorologici estremi, alla diminuzione d'acqua dolce e di risorse naturali, oltre che a conflitti di ogni tipo. Dobbiamo in qualche modo porre fine ai nostri modi distruttivi e trasformare le nostre convinzioni nei confronti del mondo, delle sue risorse e degli altri esseri umani con cui condividiamo questo pianeta.


Ti sembra che sia una richiesta impossibile? Mi rifiuto di crederci.


Questo è il motivo per cui ho ideato questo sito web e i social e i contenuti digitali associati. Il mio obiettivo è portare un messaggio di rinnovamento e trasformazione. Non giudico nessuno, cerco solo vie percorribili per la collaborazione, in modo da trovare buone soluzioni e promuovere politiche migliori per coloro che hanno il compito di amministrarle. Credo davvero che insieme potremo riuscire a creare un futuro migliore, un mondo orientato alla crescita economica, alla mobilità sociale, alla sostenibilità ambientale e all'uguaglianza.


Che la pace sia con tutti noi.


Questo articolo è stato pubblicato su Medium

Iscriviti alla newsletter IPOTESI

Abbonati a Medium

Per incoraggiare lo sviluppo di contenuti in italiano sulla piattaforma Medium, questo articolo è disponibile gratuitamente. Invito tutti i miei lettori e sostenitori a iscriversi a Medium in modo da poter contribuire insieme alla diffusione di contenuti in italiano su una piattaforma internazionale. Basta l'iscrizione gratuita per pubblicare i tuoi pensieri!